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NOVITÀ DELLA NORMATIVA SUGLI SCONTI

Aggiornamento del Codice del Consumo

Dal 1° LUGLIO 2023 entreranno in vigore le nuove regole di trasparenza :

  1. l’obbligo di indicazione del “prezzo precedente”, cioè il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni precedenti lo sconto. Nel caso di progressività degli sconti e cioè quando gli sconti divengono via via più alti, come accade durante i saldi, il prezzo precedente, che va sempre evidenziato, è quello riferito ai 30 giorni antecedenti l’avvio dei saldi;
  2. l’adeguamento alla normativa tanto per negozi fisici, outlet e store online;
  3. l’aumento delle sanzioni minime e massime per cui le violazioni in materia di annunci di riduzione del prezzo sono punite con la sanzione amministrativa pecuniaria ( ex art. 22, comma 3, D.Lgs. 114/98) da € 516,00 a € 3.098,00, comminata dal Comune in cui si sono verificate le violazioni, tenendo conto dei criteri indicati nel nuovo art. 17 bis, comma 7, del Codice del Consumo).

Va evidenziato che la disciplina sugli annunci di riduzione di prezzo non assorbe l’applicazione della normativa in materia di pratiche commerciali scorrette.

Di conseguenza, gli operatori dovranno sempre fare attenzione, durante le campagne promozionali, ad evitare di mettere in atto comportamenti che possano essere inquadrati tra le azioni ingannevoli e conseguentemente sanzionati.

Sul  sito internet del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sono state pubblicate le risposte alle domande più frequenti (FAQ) rilasciate al fine di fornire un orientamento interpretativo relative all’applicazione della recente modifica apportata dall’art.17-bis del Codice del consumo (D.lgs n. 206 del 2005) in materia di annunci di riduzione di prezzo. 

Per consultare le FAQ ministeriali vi invitiamo a CLICCARE QUI.

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