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Contributi a fondo perso per le strutture ricettive

Bando Sostegno alla competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere

La nuova misura proposta da Regione Lombardia promuove gli investimenti delle strutture ricettive per lo sviluppo competitivo e per la progettazione di offerte innovative anche in ottica di sostenibilità ambientale, oltre che alla luce della crisi innescatasi a seguito del conflitto russo-ucraino e della crisi energetica che rendono ancor più necessaria l’esigenza di sostenere la propensione agli investimenti, dirottata sui costi di gestione.

Sono previste le seguenti linee di intervento:

  • la riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa in esercizio alla data di presentazione della domanda;
  • la realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa.

L’entità dell’agevolazione varia secondo il Regime Normativo sulla base del quale viene sostenuto l’investimento

Il Regime varia  sulla base della data di costituzione del soggetto beneficiario  ossia per i beneficiari costituiti:

a) entro il 30 settembre 2022 (fa fede la visura camerale), l’agevolazione è concessa nel rispetto del “Regime quadro regionale per il sostegno alle imprese presenti sul territorio regionale colpite dalla crisi”;

b) dal 1° ottobre 2022 alla data di presentazione della domanda (fa fede la visura camerale), l’agevolazione è concessa nel rispetto del Regolamento (UE) 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) agli aiuti “de minimis” (di seguito Regolamento De Minimis).

Sono ammissibili progetti di:

  1. riqualificazione di struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in forma imprenditoriale esistente alla presentazione della domanda e ammissibile ai sensi del presente provvedimento.
  2. realizzazione di nuova struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in forma imprenditoriale ammissibile ai sensi del presente provvedimento, anche a partire da un’altra attività ricettiva o economica che si intende riconvertire.

Tutti gli interventi finanziabili devono avere le seguenti caratteristiche:

a) prevedere un investimento minimo non inferiore a euro 80.000,00;

b) essere realizzati nel caso di:

I- struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in forma imprenditoriale esistente alla presentazione della domanda: nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo attiva alla presentazione della domanda (fa fede la visura camerale);

II – nuova struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in forma imprenditoriale: nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo da attivare entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo/unica soluzione dell’agevolazione (fa fede la visura camerale);

c) essere avviati dalla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando attuativo (fa fede la data del primo giustificativo di spesa);

d) recare all’interno della domanda di adesione, nella parte riferita all’intervento progettuale, una descrizione compiuta e dettagliata degli interventi oggetto di agevolazione.

e) in caso di nuove strutture ricettive: candidare, in adesione, un progetto conforme a tutte le disposizioni di legge previste per la tipologia di struttura che intende realizzare e avere, alla data di richiesta di erogazione del saldo/unica soluzione, una destinazione urbanistica

Gli investimenti devono essere realizzati sulla sede operativa ubicata o da ubicare in Lombardia e devono essere conclusi entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo.

Il soggetto richiedente che risulta alternativamente:

a) proprietario dell’immobile in cui è esercitata l’attività ricettiva e contestualmente gestore della struttura ricettiva oggetto di intervento;

b) gestore, in virtù di un contratto di affitto o di un’altra tipologia di contratto riconosciuta nell’ordinamento giuridico, della struttura ricettiva oggetto di intervento esercitata in un immobile di proprietà di persona fisica che non svolge attività economica;

possono presentare spese per:

  1. arredi macchinari attrezzature hardware e software;
  2. opere edili-murarie e impiantistiche;
  3. progettazione e direzione lavori;
  4. spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b) e c) (conformemente all’articolo 54 lettera a) del Regola-mento (UE) n. 1060/2021).

Presentazione delle domande

I soggetti richiedenti possono presentare la domanda di agevolazione : dalle ore 12:00 del 4 maggio 2023 fino alle ore 12:00 del 29 giugno 2023 esclusivamente in forma telematica accedendo alla piattaforma Bandi Online raggiungibile all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it e compilando l’apposita modulistica.

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