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Autovetture per professionisti: noleggio e leasing al test della convenienza

Per l’utilizzo di autoveicoli nell’ambito dell’attività professionale, da parte di persone fisiche o associazioni professionali che producono redditi di lavoro autonomo derivanti dall’esercizio di (arti e) professioni e che utilizzano il veicolo in modo non esclusivamente strumentale, si può ricorrere all’acquisizione in leasing o al noleggio a lungo termine.

Le norme in materia di deducibilità dei costi delle autovetture utilizzate non in modo esclusivo per l’esercizio della professione prevedono tetti massimi di costo (euro 18.075,99), ai quali si applica il coefficiente di deduzione pari al 20%.

 Il limite del 20% riguarda sia il costo di acquisizione del veicolo (acquisto, leasing, noleggio) sia le spese di impiego (carburante, pedaggio, assicurazione etc.).

Ciò implica che il risparmio fiscale (comunque non elevato) è tanto minore quanto più alto è il costo del leasing o del noleggio.

Tabella

Tetto al costo di acquisizione:

Veicolo Leasing  Noleggio 
Autovetture e autocaravan  € 18.075,99 € 3.615,20
Motocicli € 4.131,66 € 774,69
Ciclomotori € 2.065,83 € 413,17

i canoni di leasing fiscalmente deducibili devono essere proporzionati al costo deducibile dell’autovettura rispetto al costo totale secondo la seguente formula:

 

 

 18.075,99  euro


(costo sostenuto dal concedente + IVA indetraibile per l’utilizzatore formante costo)

 

 

Ai fini IVA, è previsto, sia per il caso di leasing sia per il noleggio, il limite di detrazione al 40%.

Nessuna detrazione Iva è prevista per i motocicli per uso privato con motore di cilindrata superiore a 350 cc. (art. 19-bis1, comma 1, lettera c, D.P.R. n. 633/1972)

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