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L’assessore Guidesi in visita ai nostri negozi storici

Il titolare della delega regionale allo Sviluppo Economico ha voluto toccare con mano due attività rappresentative del commercio di prossimità. Ad accoglierlo i vertici varesini e provinciale di Confcommercio

VARESE L’assessore regionale allo Sviluppo Economico ha voluto ”toccare con mano” le realtà commerciali di Varese, parlare con i titolari, raccogliendone timori, aspettative e progetti in un momento così particolare come quello che stiamo attraversando: prima la pandemia e adesso la guerra in Ucraina stanno infatti mettendo a durissima prova le attività di vicinato.

Guido Guidesi ha perciò visitato due attività storiche varesine: Macchi Calzature e Pirola. Insieme all’esponente della giunta Fontana, presenti anche il presidente di Uniascom Rudy Collini, il vicepresidente di Ascom Varese Antonio Besacchi; il fiduciario di Varese Marco Parravicini e il direttore di Ascom Varese Roberto Quamori Tanzi. Oltre e loro, il presidente della Camera di Commercio varesina Fabio Lunghi.

Due fiori all’occhiello

Prima tappa da Macchi dove Guidesi è stato accolto da Felice Macchi, seconda generazione dell’attività nata nel 1941, e dai figli Daniele e Davide. L’assessore si è appartato all’interno del negozio con i titolari per un confronto schietto e diretto.

Seconda tappa alla pasticceria Pirola in via Veratti: in questo caso a fare gli onori di casa Rosa Pirola e i figli Stefano e Andrea Tallarini. Anche qui costruttivo scambio di opinioni tra assessore e imprenditori e a seguire veloce aperitivo a base del leggendario Apollo.

Guidesi ha preso nota delle parole ascoltate che, insieme a quelle raccolte in oltre un anno di tour nelle provincie lombarde tutti i venerdì, gli offrono un reale quadro della situazione e da lì partire per calibrare al meglio interventi a favore delle imprese.

Collini: «Grande collaborazione»

«Con l’assessore Guidesi», commenta il presidente di Uniascom Rudy Collini, «il dialogo è costante e costruttivo. Il suo approccio e la sua disponibilità alla collaborazione con la nostra associazione, per noi sono di estrema importanza nella pianificazione del rilancio del commercio e del terziario. Quello che stiamo attraversando è un momento decisivo, soprattutto per quanto riguarda la pianificazione della distribuzione dei fondi che arriveranno con il Pnrr, un treno unico e irripetibile che non possiamo assolutamente perdere».

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